Progetti
I partner del progetto europeo Monitora si sono incontrati a Liegi
Si è svolta a Liegi dal 13 al 15 febbraio la prima riunione in presenza tra i partner del progetto europeo Monitora, sostenuto dal programma Erasmus+ Sport, di cui la Uisp è partner e l’Associazione Lunaria è capofila. Insieme all’Università di Liegi che ha ospitato l’incontro, fanno parte del consorzio del progetto l'associazione Liikkukaa! (Finlandia), Stop Racism in Sport (Belgio), United Against Racism (Ungheria) e ISCA (Danimarca) e l’Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali in qualità di partner associato.
L’incontro è stato il primo momento di conoscenza e condivisione tra le realtà coinvolte. Si tratta di un progetto che tende a valorizzare a livello europeo l’esperienza che Uisp, Lunaria e UNAR hanno realizzato tra il 2021 e il 2022 con l’Osservatorio sulle discriminazioni nello sport – Mauro Valeri. L’obiettivo è quindi la definizione e lo sviluppo di una metodologia per il monitoraggio del razzismo nello sport, obiettivo inedito in Europa, che consenta di supportare i diversi attori impegnati nella lotta alle discriminazioni nello sport, dotandoli di uno strumento di riferimento utile per l’analisi del fenomeno e per comprendere meglio le sue caratteristiche, definire più efficaci strategie e attività per poterlo arginare. Per perseguire tale obiettivo, il progetto prevede una fase importante di raccolta dei dati nei Paesi coinvolti. A guidare lo sviluppo di questa fase dedicata alla ricerca, sarà la Facoltà di sociologia dell’Università di Liegi.
I partner si sono poi confrontati sulle caratteristiche vecchie e nuove che contraddistinguono il fenomeno del razzismo e altre forme di discriminazione nello sport e su come sia importante cercare di assicurare al progetto il perseguimento di risultati utile ed efficaci. È emersa, innanzitutto, l'importanza che la raccolta dei dati segua criteri il più possibile omogenei fra loro per giungere al termine del progetto con un rapporto in grado di offrire un quadro realistico e analitico del fenomeno nei contesti analizzati. L’Università di Liegi che curerà l’elaborazione del rapporto conta sul contributo essenziale delle organizzazioni partner che nella prima fase del progetto saranno impegnate nella raccolta dei dati attraverso interviste di vario livello: istituzioni governative e sportive, associazioni sportive e del terzo settore e media. A questo proposito sono stati selezionati e individuati i criteri e la tipologia delle domande da porre agli interlocutori individuati dalle organizzazioni partner nel proprio paese.
Alla riunione hanno partecipato Daniela Conti, responsabile Politiche dell’Interculturalità e Cooperazione Uisp e Raffaella Chiodo Karpinsky, collaboratrice Uisp. Comincia così una nuova fase che vede la Uisp impegnata in un‘importante sfida di livello internazionale. In autunno è prevista a Roma una tappa significativa di questo percorso: i partner si ritroveranno per un seminario in cui verranno presentati i risultati della ricerca. “L’obiettivo di questo progetto - ha sottolineato Daniela Conti - è esportare in Europa il modello sperimentato con Lunaria e Unar con la creazione dell’Osservatorio contro le discriminazione nello sport. Anche alla luce dei più recenti episodi di razzismo avvenuti nel mondo dello sport in Italia, si rende necessaria la creazione di una metodologia testata a livello europeo per comprendere la vastità del fenomeno e approntare future iniziative per diminuire gli episodi di razzismo. Questo progetto mira a creare dei materiali che potranno essere utili per le nostre campagne contro ogni forma di discriminazione nello sport e per la formazione specifica rivolta a educatori e dirigenti sportivi e, infine, per la creazione di un futuro osservatorio europeo sulla tematica”. (di Raffaella Chiodo Karpinsky)
NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
CONTATTI
Ufficio progetti - Sede Uisp Nazionale
L.go Nino Franchellucci, 73 00155 Roma
Tel.: +39.06.43984350 - 345 - 346
Fax: 06.43984320
e-mail: progetti@uisp.it
Facebook
Twitter